La modifica al titolo del successo dei Matia Bazar “Stasera che sera” (1976) mi sembra il miglior modo di sintetizzare un pensiero riferito alle voci ed alle certezze arrivate ieri dal calciomercato in entrata ma soprattutto da quello in uscita.
Ieri sera infatti si sono susseguite voci e notizie che di certo non portavano alla calma i tifosi rossoblu e che riguardavano varie situazioni: da Radu a Criscito passando per Kouamé, ma andiamo con ordine… partendo dal fondo.
Criscito, la Fiorentina e… i social?
Alla fine della serata Gianluca Di Marzio ha parlato a Sky di un sondaggio della Fiorentina per Criscito nell’ambito dell’operazione Kouamé (della quale parlerò più tardi) con la palla che sarebbe quindi passata al capitano rossoblu per la decisione definitiva: lo stesso giornalista aveva sottolineato da un lato la sovrabbondanza numerica nel reparto difensivo rossoblu e dall’altro il fatto che Mimmo abbia fortemente voluto tornare in rossoblu ed il fatto che i viola stessero sondando, nello stesso ruolo, anche Igor della Spal (fonti vicine ai Viola hanno parlato di un incontro di Pradé con l’agente del giocatore) escludendo che la società di Commisso avrebbe chiuso entrambi gli affari.
Secondo quanto riportato dagli amici di Realtà Genoana, il capitano rossoblu in un primo momento avrebbe rifiutato l’ipotesi di un trasferimento in Toscana ed alcuni hanno prontamente collegato tale situazione ad una storia Instagram del numero 4 rossoblu nella quale era scritto semplicemente “Che mondo di merda”… io non so se ci sia un collegamento tra lo sfogo social ed il sondaggio “uscito” in serata, però non lo escluderei dalle ipotesi.
Per correttezza bisogna dire che secondo la stessa fonte sarebbero trapelate voci secondo cui Criscito ci starebbe ancora pensando e in giornata si capirà tutto, confermando anche il suddetto incontro dei viola con l’agente del difensore della Spal.
La sera degli addii di Radu e Kouamé
Mancano ancora le ufficialità formali ma sembra ormai certo l’addio ai colori rossoblu di Ionut Andrei Radu e Christian Kouamé.
Il primo approderà – anzi è già fisicamente ma non formalmente approdato – dopo essere tornato all’Inter sciogliendo anzitempo il prestito in Liguria, in quel di Parma in prestito per sostituire l’infortunato Sepe, mentre il secondo sembra ormai prossimo ad accasarsi – nonostante l’infortunio che lo terrà lontano dai campi per tutta la stagione salvo “miracoli”, alla già citata Fiorentina: vista la diversa natura delle due situazioni, credo le stesse debbano essere analizzate separatamente.
Per quanto riguarda l’estremo difensore, che come hanno testimoniato le immagini di Sky, era già arrivato a destinazione ieri sera, non c’è molto da stupirsi visti da un lato l’arrivo di Perin e dall’altro le conseguenti e continue lamentele dell’agente del rumeno Oscar Damiani: a questo punto, se davvero anche Jandrei è destinato ad uscire e considerando che il calciomercato finirà domani alle 20 è facile prevedere che Marchetti sarà il vice Perin.
Discorso diverso viene spontaneo in riferimento al trasferimento dell’ivoriano in Toscana.
Infatti dal punto di vista economico non credo che, se le cifre uscite ieri corrispondessero al vero (11 milioni subito + bonus legati alle presenze + 30% sulla futura rivendita del giocatore), si possa parlare di svendita ma anzi di bel colpo vista la svalutazione dovuta all’infortunio che sarebbe comunque stata ben ammortizzata; altro discorso è l’aspetto tecnico – tattico per il quale si dovrebbe fare un ragionamento più approfondito che rimando alla fine della sessione di mercato: per ora mi limito a dire che se da un lato mi dispiace veder partire Christian, dall’altro credo che l’accordo preso ieri sera possa far parte delle opere di sfoltimento della rosa e sarebbe – finora – l’unica operazione di questo tipo a portare un utile nelle casse societarie.
Per il resto restiamo in attesa: sempre e comunque Alé Genoa!!!
Dimitri Petta
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